SCRAMBLER
All’interno della famiglia Bonneville coesistono modelli
differenti per impostazione di guida ed accessori. C’e’ la base divertente e
pronta per essere customizzata, la T100
classica ed elegante, la Scrambler adatta anche a passeggiate su
stradine di campagna e la Thruxton più sportiva e con i semimanubri. Capita che
a volte ciò che sembra una follia si trasformi in una grandiosa idea. Prendete
per esempio i ragazzi di Wrenchmonkees; il team di Copenhagen non ha avuto
dubbi sulla possibilità di scramblerizzare una Bonneville Thruxton nata con il
cupolino ed i semimanubri. L’idea era quella di intervenire con sapienti e
mirate modifiche per conferire un’aria da dura e pura all terrain con il
massimo impatto visivo ed il minimo esborso di denaro. Il telaio è rimasto
quello di serie ad eccezione della parte posteriore leggermente accorciata e
chiusa con un archetto inclinato verso l’alto. Il parafango posteriore deriva
da una Kawasaki d’epoca con porta targa modificato, faro piccolo e tondo ed
indicatori a LED della Wrenchmonkees; il parafango anteriore è stato ottenuto
dall’originale tagliato e ridimensionato. Anche il serbatoio è rimasto quello
stock con l’aggiunta di una nervatura superiore. La sella creata appositamente
per questo modello contribuisce insieme al manubrio alto ad accentuare la nuova
posizione di guida più eretta simile alle vecchie motociclette da cross anni ‘70.
Leve provenienti dal catalogo Pazzo Racing e pedane Tarozzi contribuiscono a
migliorare il feeling ed il controllo di guida. Il faro anteriore da 6 pollici
e mezzo, montato su piastre specifiche, è un accessorio Wrenchmonkees mentre la
strumentazione ad elemento singolo è marchiata Motogadget Chronoclassic
(anodizzato nero); il blocchetto d’accensione è stato spostato sotto il
serbatoio sul lato destro del telaio. In generale la linea della Thruxton è
stata abbassata di circa 1 centimetro grazie all’adozione di ammortizzatori
posteriori più corti della Hagon Nitro ed alla forcella sfilata di circa 25
millimetri; l’adozione di molle progressive ha migliorato l’equilibrio generale
del veicolo. Cerchi e mozzi sono stati dipinti a polvere ed accoppiati ad
accattivanti pneumatici Heidenau K60 Scout lievemente tassellati e votati sia
al touring che al fuoristrada leggero. Il sistema di scarico è stato modificato
con collettori accorciati ed accoppiati a terminali di scarico della Spark, specificamente
modellati per seguire la linea posteriore della moto. Infine la verniciatura;
telaio e parafanghi, carter e testata del motore neri formano un monoblocco
pressoche’ unico smorzato dal solo serbatoio colorato in un blu intenso
abbellito dal marchio Wrenchmonkees bianco sul dorso e dalle manopole a
botticella marroni.
Nessun commento:
Posta un commento