venerdì 4 aprile 2014

MOTO GUZZI NEVADA 750 DOLCE VITA BY MATTEUCCI GARAGE

L’ANIMA DELLE MOTO



Continuerò a ripeterlo fino allo sfinimento: per fare una special che sia custom o cafe’ racer o bobber o supermotard o quel che sia non serve necessariamente essere dei maghi della meccanica o dei battilastra alla biker build off. Conoscere queste arti della preparazione aiuta ma serve prima di tutto buon gusto ed un’idea, e Marco ne è la prova vivente. Grafico/pubblicitario da oltre 20 anni dopo aver posseduto diverse motociclette che affidava alle officine per le cure manutentive ha deciso di tentare di conoscere i mezzi che gli regalavano soddisfazioni ed emozioni. Così nel 2013 compra quattro moto old age messe non proprio benissimo e comincia a lavorarci nel tempo libero. Ogni motocicletta è stata smontata, sverniciata e poi ricostruita da zero per esprimerne il carattere, per renderle uniche. L’ultima creazione in ordine di tempo è la Moto Guzzi Nevada 750 Dolce Vita, caferizzata, bobberizzata, customizzata…poco importa in quale categorie standardizzata rientri perché non è tanto la settorializzazione quanto il tempo trascorso in officina insieme a lei capendola, amandola, rivelandone la vera identità che valorizza un mese di duro lavoro. In questo caso la differenza l’ha fatta la cura per i dettagli; basta osservare le foto per rendersi conto che telaio e ciclistica non sono state stravolte in alcun modo. Le ruote a raggi, i freni, le sospensioni sono state rispettate (solo la forcella anteriore è stata sfilata per abbassare la linea della moto). Bellissimo il faro anteriore con i relativi sostegni e lo strumento unico annegato al suo interno; i semimanubri ben piazzati con la triangolatura sella/pedane, montano comandi di serie e manopole a botticella. Ottimo il lavoro di pulizia sotto la sella (nuova e piatta) con la batteria spostata sotto il cardano e l’eliminazione delle fiancatine laterali cosi’ da lasciare uno spazio vuoto. I parafanghi sono stati ridotti nelle dimensioni al pari delle frecce e del faro posteriore. Il motore ha ricevuto nuovi filtri conici e la telatura dei collettori di scarico. Infine la verniciatura: il nero totale spezzato solo dalla sella color cuoio, dalle cromature e dal logo stilizzato in oro della Moto Guzzi sul serbatoio è un vero tocco di classe. 






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