GUIDA ALL’ACQUISTO
La serie Sportster dell’Harley-Davidson è un modello che non
accusa il vento della crisi. Esiste nei listini della casa americana da quasi
sessant’anni (il primo modello risale al ’57 e fu introdotto come versione più
leggera e sportiva delle grosse tourer), è un’entry level (ad eccezione della
Street 750 a breve presso i concessionari), viene declinata in sette versioni
(ognuna customizzabile secondo i propri gusti e desideri) ed è accessoriata
come le opulente tourer. Equipaggiata con due motorizzazioni (883 da 44 cavalli
e 60 nanometri e 1202 centimetri cubici da 60 cavalli e 98 nanometri di coppia
massima) monta dal 1986 il bicilindrico a 45 gradi Evolution; nel 1990 è stata
equipaggiata con un cambio a cinque rapporti, trasmissione finale a cinghia
dentata in kevlar e silent block per limitare le vibrazioni del motore sul
telaio mentre nel 2007 è stata introdotta l’iniezione elettronica. Sicuramente
tra i pregi della linea Sportster possono essere annoverati la cura costruttiva
ed il valore dell’usato, la personalità di tutte e sette le versioni e la
coppia del motore che regala un’erogazione corposa ed una spiccata facilità di
guida. Ed ecco il primo grande vantaggio per un neofita che si approccia ad un’Harley-Davidson:
nonostante la mole (circa 250 chili) grazie alla sella davvero bassa, alla
morbidezza dei comandi (frizione, freni ed acceleratore), alla dolcezza della
trasmissione finale a cinghia ed all’erogazione lineare ma corposa del motore non
avrete difficoltà nel guidarle. Altro aspetto molto importante è la posizione
dei comandi; dal momento che i pedali possono trovarsi in posizione avanzata,
centrale o arretrata e che anche sella e manubrio presentano conformazioni differenti a seconda dei
modelli, anche tra l’usato troverete quello piu’ adatto alle vostre esigenze. Il
telaio è pressoche’ lo stesso per tutta la serie Sportster mentre cio’ che
cambia maggiormente, influenzando la dinamica della motocicletta, sono i cerchi
(anteriori da 16, 19 e 21 pollici) e l’escursione delle sospensioni. Pochi i
difetti legati principalmente alla tipologia di moto; su tutto le pedane che
toccano presto in piega e le sospensioni dall’escursione non elevatissima.
Ciononostante la Sportster è una moto adatta a tutti, dal neofita al
motociclista di ritorno, dalle donne agli amanti del marchio. Inoltre sia che
si opti per un mezzo nuovo o usato la scelta di modelli è vasta. Si va’ dalle
basiche Iron 883 alle versioni Roadster (sempre 883 ma con un look simile alle
versioni da dirt track), passando per le SuperLow 883 con sella bassa e 1200
con equipaggiamento Touring (SuperLow T) alle 1200 Custom e Seventy-Two (quest’ultima
è il classico chopper), per concludere con la Forty-Eight 1200 (bobber con serbatoio
peanut e ruotoni da 16 pollici). Tutte le Sportster nuove montano l’ABS (dal
2014) e possono essere richieste depotenziate per i neo patentati. Il mio
personale suggerimento è di fare un giro presso i concessionari di zona ed
informarvi sia per un mezzo nuovo che per uno usato (Harley-Davidson ha un ottimo
programma di usato garantito e se trovate un modello anniversary non fatevelo scappare) scegliendo in base ai vostri gusti e
successivamente sbizzarrendovi con gli accessori aftermarket del catalogo
ufficiale.
SPORTSTER ROADSTER
SPORTSTER CUSTOM
SPORTSTER FORTY EIGHT
SPORTSTER IRON
SPORTSTER SEVENTY TWO
SPORTSTER SUPERLOW
SPORTSTER SUPERLOW T
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